Sabato, 24 Maggio 2014 10:04

ADEMPIMENTI FINALI

 

OGGETTO : ADEMPIMENTI FINALI -GIUGNO

 

Entro la data dei rispettivi consigli di classe ed in ogni caso non oltre il 09/06/2014 , i docenti devono CONSEGNARE :

 

1) PROGRAMMI SVOLTI   - firmati e datati

  • 2 Copie per le classi Terze  (I PROGRAMMI DEVONO ESSERE  FIRMATI ANCHE DAGLI ALUNNI)

 

2) RELAZIONE FINALE concordata dai Consigli di Classe

  • 1 Copia per le cassi I e II
  • 2 Copie per le classi III

La relazione dovrà descrivere in modo dettagliato il percorso compiuto dagli allievi nel corso dell’anno scolastico  -con particolare attenzione agli alunni diversamente abili- indicando le caratteristiche dei processi di insegnamento/apprendimento attivati, con riferimento anche agli interventi di recupero, consolidamento e integrazione (realizzazione di progetti,  adesione a progetti di Istituto curricolari ed extra-curricolari,  progetti PON

Per le classi terze la relazione finale coordinata  dovrà descrivere in modo dettagliato il percorso compiuto dagli allievi nel corso del triennio, indicando le caratteristiche dei processi di insegnamento/apprendimento attivati di anno in anno

Nella parte conclusiva, si dovranno evidenziare i criteri e le modalità di svolgimento delle prove d’esame e del colloquio pluridisciplinare, nonché formalizzare eventuali richieste di prove diversificate e/o di prove differenziate per gli alunni  diversamente abili

Si sottolinea che  il  Cdc, in sede di valutazione finale, delibera se ammettere o non ammettere all’esame di Stato gli alunni della terza classe, formulando un  giudizio di idoneità (ammissione a sostenere l'esame) espresso in decimi o, in caso negativo, un giudizio di non ammissione all’esame medesimo, senza attribuzione di voto”.

Il giudizio di idoneità,( cfr. art. 11, comma 4-bis, del Decreto legislativo n. 59 del 2004, e s.m.ii)  sarà formulato considerando il percorso scolastico complessivo compiuto dall’allievo nella scuola secondaria di primo grado, sulla base dei seguenti criteri:

-interesse ed impegno                                                                                                                                                          -partecipazione alle attività scolastiche                                                                                                    

-comportamento                                                                                                                                                 

-metodo di lavoro                                                                                                                                                                --progressione degli apprendimenti in termine di competenze raggiunte                                                       

-frequenza                                                                                                                                                

-curriculum scolastico

 

Concorrerà  alla valutazione globale e finale del profitto degli alunni anche la materia “Religione Cattolica” sebbene mediante formulazione di giudizio e non di voto ( nota MIUR del 16/06/2004 –prot. n. 10642)

Il giudizio  di idoneità, che sarà trascritto solo sulla scheda camicia d’esame, si concluderà  con l’indicazione del consiglio orientativo che potrà essere modificato dalla Commissione d’esame.

Il voto di ammissione sarà trascritto, oltre che sulla scheda camicia d’esame anche sul tabellone dello scrutinio.

 

3) RELAZIONE FINALE per discipline            

  • 1 Copia per le cassi I e II
  •   2 Copie per le classi III

Ciascun docente curerà la stesura della relazione sulle attività svolte durante l’anno scolastico, evidenziando le caratteristiche della classe, i percorsi didattici realizzati, gli obiettivi formativi e di apprendimento  -in termini di contenuti ed abilità- conseguiti dagli alunni, le attività di recupero/sostegno/integrazione, le modalità di verifica e di valutazione adottate.

E’ il caso di ricordare che

  • la valutazione complessiva e finale degli studenti è competenza del Consiglio di Classe, tenuto conto dei voti proposti dai docenti nelle singole discipline e deve essere coerente con i criteri adottati dai docenti  durante l’anno scolastico per la valutazione delle prove assegnate per monitorare il processo di insegnamento/apprendimento;
  • la valutazione non può essere solo la risultante della media matematica dei voti riportati nelle singole prove, ma deve tener conto di una pluralità di fattori che concorrono al processo e che riguardano in particolare:
  • Il raggiungimento degli obiettivi minimi ed indispensabili per il passaggio alla classe successiva,
  • la capacità di organizzare lo studio in maniera autonoma,
  • l’impegno e la partecipazione nel lavoro scolastico,
  • la volontà dimostrata nel recupero delle lacune,
  • la progressione degli apprendimenti rispetto ai livelli di partenza,
  • l’assiduità nella frequenza e comportamento,
  • eventuali problematiche socio-familiari.

 

  • gli alunni saranno ammessi all’Esame di Stato o alla classe successiva solo se conseguiranno la sufficienza in ciascuna disciplina  e nel comportamento come prevede la normativa vigente;

 

  • le insufficienze in qualche materia  vanno riportate a sei decimi sulla scheda di valutazione ma il tutto deve essere debitamente motivato nel verbale ;

 

  •  non saranno ammessi all’esame di stato e alle relative classi successive, gli alunni che, alla fine del 2° quadrimestre, avranno riportato  insufficienze gravi, e/o diffuse  o hanno superato il numero delle assenze consentite per cui  il consiglio di classe competente  non è in possesso di elementi valutativi tali da permettere di verificare in modo certo un percorso di maturazione globale e uno sviluppo nel processo di apprendimento ed individuare le premesse per una ripresa  ed una  proficua frequenza della classe successiva
  • La non ammissione, debitamente motivata nel verbale,  dovrà essere deliberata all’unanimità o a maggioranza dal Consiglio di classe , dopo aver attentamente valutato il quadro complessivo  della situazione dell’alunno

 

  • Nel caso in cui, considerando recuperabile la situazione dell’allievo, l’ammissione alla classe successiva sia comunque deliberata  pur in presenza di carenze relativamente al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, il Consiglio provvede ad inserire nella scheda individuale di valutazione”  il nome della/e disciplina/e (art. 2 del Regolamento sulla valutazione – comma7).

 

  • i docenti coordinatori di classe avranno il compito di informare  la famiglia, prima della pubblicazione dei risultati finali, che il proprio figlio non è stato ammesso. La comunicazione potrà avvenire secondo due modalità:

- posta elettronica certificata;

- fonogramma (comunicazione telefonica regolarmente annotata su apposito registro ed effettuata in presenza di testimoni).

 

4) PROVE SCRITTE e GRAFICHE significative ai fini della valutazione

5)RELAZIONE  PROGETTI   EXTRA-CURRICULARI - REGISTRO DELLE PRESENZE E DELLE   ATTIVITA’ PROGETTUALI svolte

6) RELAZIONI DELLE FUNZIONI STRUMENTALI con riferimento al  lavoro svolto PROSPETTI  delle attività funzionali (incarichi, commissioni….). Anche per queste attività devono essere indicate in modo chiaro le ore effettivamente svolte.

 

ENTRO IL 28 GIUGNO                                                              

1)REGISTRO PERSONALE DEL DOCENTE debitamente compilato in ogni parte e barrato negli spazi bianchi